Le grotte del Caglieron, a Breda di Fregona, vicino a Vittorio Veneto, rappresentano uno degli spettacoli naturali più belli e affascinanti della provincia di Treviso: un luogo unico e magico, caratterizzato da una serie di antri che si sono formati nei secoli per opera della natura e dell’uomo.

La cavità naturale è costituita da una profonda gola incisa dal torrente Caglieron su strati di conglomerato calcareo, di arenaria e di marne del Miocene medio.

Si incontrano, inoltre, numerose cascate, alte diversi metri, con alla base enormi marmitte. Nella parte più profonda si trovano sulle pareti grandi concrezioni calcaree che chiudono in parte la volta, dando all’insieme l’aspetto di una grotta. Sulle pareti della gola si aprono delle grandi cavità artificiali, ottenute con l’estrazione dell’arenaria, la tipica `pietra dolza`.

L’attività di estrazione cominciò intorno al 1500, con l’obiettivo di fornire materiale per la costruzione di stipiti, architravi…, che ancora si possono vedere sulle vecchie case e sui palazzi antichi di Vittorio Veneto.

Il metodo di estrazione utilizzato ha lasciato il segno, contribuendo a dare forma ad un insieme affascinante e originale di cavità che si sviluppano lungo l’orrido sul cui fondo scorre vorticoso e rumoroso il torrente.

Le grotte del Caglieron sono divenute nel tempo una delle più frequentate attrazioni del territorio, grazie alla possibilità di visitarle attraverso un sentiero che scende lungo le cavità artificiali, poi corre sospeso sopra cascate e marmitte per ritornare alla luce e ricollegarsi ad un antico e pittoresco mulino (sec. XV) ora trasformato in osteria, che un tempo sfruttava le acque del torrente Caglieron.

A causa della durezza dell’acqua, inoltre, si sono formate sul suolo particolari concrezioni chiamate `gours` e altre concrezioni libere tipo `perle di grotta` costituite da granuli e ciottoli che si formano mediante successiva deposizione di calcare. Nella cavità confluisce anche una sorgente temporanea, con formazione di travertino. È stata risalita e si è rinvenuta una grotta stretta e lunga circa 7 metri che termina a pochi metri dalla superficie del terreno.

Per maggiori informazioni rivolgersi a Pro Loco di Fregona – www.prolocofregona.it – 337.517218 – info@prolocofregona.it