L’Azienda Agricola “Villa Salvador”, situata in posizione strategica tra le colline sopra Vittorio Veneto, offre la possibilità di trascorrere una vacanza a contatto con la natura, in un clima di assolute tranquillità e serenità.
Attenzione all’ambiente circostante, cura dei dettagli, rispetto delle risorse naturali sono gli elementi principali su cui si fonda la nostra attività.
Il fulcro dell’azienda è rappresentato da Villa Salvador, che “si trova su una curva di una vecchia mulattiera, che dalla zona più bassa s’inerpica sui ripidi fianchi delle colline e va a sboccare davanti alla pieve di Fregona, sulla strada principale del paese. Risale, probabilmente, all’inizio del ‘700, forse anche a qualche anno prima. È la tipica villa di campagna, dove i signori trascorrevano i giorni di vacanza, in particolare l’autunno, che è l’epoca dei raccolti.”*
La villa ha cambiato diversi proprietari, nel corso degli anni: i nobili signori Todesco di Serravalle, prima e la famiglia Opocher, originaria dell’Alto Adige, poi, fino ad arrivare al 1972, anno in cui fu acquistata dal Sig. Bortolo Salvador. Egli, “vide subito che c’erano tante cose da fare: riattare la grande villa e le adiacenze, dare una sistemazione omogenea ai terreni della vasta fattoria, per passare poi ad una coltivazione razionale…
Da una produzione iniziale di 150 quintali d’uva, passò a 1200 quintali, nel 1990 e si occupò anche della restaurazione dell’Oratorio, che fu dedicato a San Giovanni.”
*passi tratti dal libro “LE BUSE di Fregona” – Testo di Rino Bechevolo – Lema Editrice
La villa è collocata in un contesto climatico molto favorevole. C’è una sorta di microclima che consente alla vegetazione di essere rigogliosa in ogni momento dell’anno.
Addirittura, nel giardino antistante la villa, sono coltivate anche piante esotiche, come la vite africana, che in autunno si tinge di rosso.
In estate, l’aria è comunque fresca, grazie alla piacevole corrente proveniente dal Cansiglio.
LA TENUTA
L’azienda si estende per più di 20 ettari. All’interno della tenuta si incontrano pascoli, boschi, vigneti, uliveti ed un caratteristico laghetto.
Due ettari circa della proprietà sono dedicati agli ulivi, per un totale di quasi 500 piante.
I vigneti occupano circa 10 ettari. Sono coltivate le uve glera (prosecco), verdiso e boschera, un vitigno a bacca bianca autoctono, originario proprio della zona di Vittorio Veneto. Questo vitigno produce un’uva a bacca bianca, particolarmente adatta all’appassimento. Per la sua particolare qualità, a seguito di ricerche coordinate dall’Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano Veneto, dal 1992 l’antico vitigno è iscritto nel Registro Nazionale delle Varietà di vite e fa parte dei DOC di Colli di Conegliano e Torchiato di Fregona.
Assieme al Glera e al Verdiso viene passito su graticci e vinificato a Pasqua, producendo il Torchiato di Fregona Docg, che vanta una storia secolare nel paese di Fregona